mercoledì 25 maggio 2016

Francia – Bunan Moulin des Costes Cuvée Charriage 2010


Il produttore
La storia del domaine Bunan comincia nel 1961 quando Paul et Pierre Bunan si innamorarono di un terreno nella prestigiosa e nobile AOC di Bandol, nel sud della Francia. Con la seconda generazione dei Bunan alla testa dell’azienda la famiglia prende un controllo più capillare di tutta la filiera produttiva e commerciale. In questi anni, decisivi per il domaine, il nome Bunan fa la sua comparsa in enoteche di mezzo mondo, in particolare gli Stati Uniti, e l’azienda diventa una meta di tutto interesse sia per i circuiti enoturistici, sia come location per cerimonie o vernissage d’arte.
Quello che negli anni non é mai cambiato é la filosofia della famiglia che é quella di fare del buon vino rispettando le vigne. Il che significa, oggigiorno, la svolta produttiva verso il biologico e il biodinamico.
Il domaine Bunan si estende su una superficie di 40 ettari ripartiti nei comuni di La Cadiere d’Azur e Le Castellet  su un terreno argillo-calcareo, ideale in particolare per il vitigno principe di questa AOC, il Mourvedre. Le rese sono molto basse, per ottenere una concentrazione e una qualità maggiori : qui siamo sui 35 hl per ettaro.





Il vino
Il Bunan Cuvée Charriage 2010 é essenzialmente Mourvèdre (il disciplinare della AOC Bandol non consente vini monovitigno per cui va comunque aggiunto un 1% di altre uve, con alcun impatto sul gusto e le caratteristiche) Le uve vengono selezionate ancora quando sono in vigna ed esclusivamente sulle vigne più vecchie, coltivate nella parcella denominata Moulin des Costes. Segue diraspatura, macerazione pre fermentazione e poi pigiatura giornaliera durante i 31 giorni di  macerazione in tini troncoconici in legno. Segue un leggero passaggio in barrique prima dell’imbottigliamento e di un lungo affinamento prima della messa in commercio.
Ne deriva un vino dal colore intenso e brillante, dal corpo deciso e dai tannini rotondi e morbidi. Un vino ambizioso, capace di lasciare il segno nella memoria di chi lo assaggia.
E’ un vino da conservare in cantina (anche qui l’optimum arriva circa dieci anni dopo la vendemmia). In ogni caso pero, prima della degustazione il vino va scaraffato e lasciato respirare per circa due ore. 



Nota di degustazione

Data
21 Settembre 2015


Nome
CUVEE CHARRIAGES
Vendemmia
2010
Nazione
Francia
Regione
Provenza
AOC-DOC
Bandol
Uve
Mourvedre
Temp. di servizio
18° C
Alcohol
14
Prezzo (in euro)
29
SO2 (in mg/l)
nd





Esame Visivo
Esame Gusto Olfattivo
Limpidezza
Limpido
Corpo
Di corpo
Colore
Rosso Rubino
Equilibrio
Equilibrato
Consistenza
Consistente
Morbidezza
Caldo, Morbido
Effervescenza
//
Durezza
Abb. Tannico


Intensità
Intenso
Esame Olfattivo
Aromi
Mora, pepe nero
Intensità
Intenso


Complessità
Abbastanza Complesso
Persistenza
Persistente
Qualità
Fine
Considerazioni finali
Descrizione
Spezie, mentolo, cedro
Stato evolutivo
Pronto


Armonia
Armonico

Abbinamenti cibo-vino
Il vino sostiene bene l’abbinamento con carni rosse, confit de canard, piatti a base di tartufo, spalla d’agnello o cosciotto d’agnello ripieno.

Dopo averlo acquistato, tanta era la curiosità di riassaggiarlo che, giunto a casa, ne ho stappato subito una bottiglia. Il primo impatto é stato pero poco felice : il vino aveva un ottimo sapore, profumi moderatamente intensi ma soprattutto, mancava di corpo, sembrava quasi annacquato !
Non avevo letto, in tutta onestà, del consiglio di lasciarlo respirare. Ho atteso, speranzoso, e dopo un paio d’ore degustavo tutt’altro vino, ricco, rotondo, profumato e saporito. Un vino che ti resta nella memoria.
Piccolo aneddoto: la bottiglia di questa cuvee é di un vetro più spesso di quella tradizionali, quasi a rimarcare il peso di questo prodotto in seno al ventaglio di offerte dell’azienda.


Contatti: www.bunan.fr