lunedì 7 novembre 2016

Francia – Château la Canorgue Coin Perdu 2014

Il produttore
Lo Château la Canorgue  ha una lunghissima storia dietro di sé : la casa principale sorge sulle vestigia di una villa Romana. In epoca medievale, poi, la villa era sede di un feudatario che per editto del Papa Benedetto XIV fu elevato al rango di conte.
Il suo nome deriva dalle canalizzazioni sotterranee che i Romani avevano scavato nella roccia per catturare l’acqua. E, fatto altrettanto raro da queste parti, lo Château la Canorgue appartiene alla stessa famiglia da 5 generazioni.
Diversa è invece la sua storia come azienda vitivinicola. Negli anni sessanta del secolo scorso il domaine era caduto in totale stato di abbandono dopo la morte di Jean, l’allora capofamiglia. Sua figlia Martine e Jean-Pierre (marito e anche lui figlio di vignaioli) decidono di riprendere in mano la situazione e dagli anni settanta lavorano senza sosta per rimettere in sesto il vigneto prima e la cantina poi. Il lavoro è arduo anche perché pochi ceppi sono salvi : occorre ripiantare tutto, rifare tutto da zero.
Il primo risultato di questa impresa giunge nel 1979 con la Medaglia d’Oro al Concorso Generale dell’Agricoltura di Parigi. Da quel momento in poi premi e riconoscimenti si susseguono per celebrare la regolarità nella qualità. Dal 2000 a Jean-Pierre si affianca la figlia Nathalie per continuare la tradizione di famiglia.
Lo Château la Canorgue, oggi, si estende su un’area di 40 ettari sulla quale sono coltivati sia i vitigni tipici di questa regione incastonata tra Mediterraneo e Rodano (Syrah, Grenache, Carignan, Mourvèdre, Cinsault, Viognier, Roussanne, Marsanne, Bourboulenc, Vermentino) dai quali si ricavano i vini etichettati come AOP Luberon, sia vitigni insoliti da queste parti come Merlot, Cabernet e Gamay.
Dalla sua rinascita negli anni settanta lo Château la Canorgue segue i principi dell’Agricoltura Biologica con una cura quasi maniacale della vigna e lavorazioni minime in cantina.
Le viti hanno un’età media di 40 anni con piccole parcelle di vito quasi centenarie da cui si ricava una cuvée a tiratura limitata. I rendimenti sono bassi, nell’ordine di 15-30 hl/ha.

Il vino
Lo Château la Canorgue Coin Perdu 2014 è un uvaggio di Syrah, Grenache, Carignan, Mourvèdre tutti provenienti dai ceppi più antichi dell'azienda, ubicati nella medesima parcella. Solo metà della uve vengono diraspate e poi tutte insieme subiscono una macerazione di 15 giorni per poi trascorrere 5 mesi in botti.

Nota di degustazione
Data
25 Ottobre 2016


Nome
CHATEAU LA CANORGUE COIN PERDU
Vendemmia
2014
Nazione
Francia
Regione
Provenza
AOC-DOC
Luberon
Uve
Syrah, Grenache, Carignan. Mourvèdre
Temp. di servizio
16-18° C
Alcohol
14
Prezzo (in euro)
20
SO2 (in mg/l)
//




Esame Visivo
Esame Gusto Olfattivo
Limpidezza
Limpido
Corpo
Di corpo
Colore
Rosso Rubino
Equilibrio
Equilibrato
Consistenza
Consistente
Morbidezza
Caldo – Morbido
Effervescenza
//
Durezza
Abb. Tannico


Intensità
Intenso
Esame Olfattivo
Aromi
More, Prugne, Liquirizia
Intensità
Intenso


Complessità
Abb. Complesso
Persistenza
Abb. Persistente
Qualità
Fine
Considerazioni finali
Descrizione
Frutti neri, Liquirizia
Stato evolutivo
Pronto


Armonia
Armonico
Abbinamenti cibo-vino
Parmentier di guancia di manzo, Sella di lepre, Filetto di maiale, Anatra con cinque spezie, Stinco di agnello confit. Ottimo anche bevuto da solo.
Un vino nascosto tra gli scaffali dello Chateau La Canorgue. Anche io, come mille turisti, mi sono recato in visita a questo domaine attratto innanzitutto dal nome e dal film che vi è stato girato. E immancabilmente sarei partito con una bottiglia souvenir.
Invece ho assaggiato ottimi vini, tra cui questo spicca per complessità e gusto. Un rubino carico con odori e sapori sui frutti rossi e la liquirizia, dovuta alla forte base di Syrah dell'assemblaggio. In bocca il vino è caldo, i tannini dolci e avvolgenti per un finale sulla frutta matura e la liquirizia. Il vino proviene da una piccola vigna vicino alla proprietà ed è un vero piacere che da perduto sia stato ... ritrovato. Davvero un bell'emblema per il Luberon.

Contatti: www. chateaulacanorgue.com

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